Il nuovo calice a firma Cantina Terlano è stato battezzato “Precision” perché studiato per esaltare la precisione e la complessità dei vini. “Il calice è uno strumento indispensabile e quello ideale dovrebbe metterci nelle condizioni di percepire il vino che contiene, il suo aspetto estetico, le sue note olfattive e le sue caratteristiche organolettiche. Tali requisiti sono ancora più importanti quando si bevono dei vini strutturati” ci spiega Klaus Gasser, direttore commerciale con formazione enologica della Cantina Terlano.
Dopo un lungo periodo di studio Cantina Terlano e la cristalleria Boema Cerva Bohemia sono riusciti a ideare un calice soffiato a bocca e lavorato a mano, in grado di far emergere con precisione millimetrica tutte le caratteristiche insite in un vino. Il bicchiere, prodotto in esclusiva per la Cantina Terlano è in vendita nello Wineshop della cantina Terlan e presso i rivenditori.
L’enologo della Terlano Rudi Kofler, dopo aver approfondito diversi aspetti della produzione vetraia, ci chiarisce che prima di tutto si deve individuare i parametri tecnici corretti e “solo l’interazione e l’equilibrio tra tutte le caratteristiche necessarie fa sì che il calice soddisfi in pieno gli obiettivi posti, rendendo percepibile tutta la complessità dei nostri vini, da quelli più giovani, alle Selezioni preservandone varietà, magia e unicità”, conclude.
Ma il Dream Team Gasser-Kofler non si ferma qui: sta già lavorando al secondo calice per esaltare le caratteristiche di vini più maturi come i Rarity che affidano al tempo la prova di una longevità da primato.
